“La mia storia: come ho trasformato me stessa e come posso aiutarti a fare lo stesso”

Io sono Silvia Mulas e mi occupo di manifestazione consapevole, in particolare nella trasformazione del Self Concept in amore e nel lavoro.

“Se è vero che per manifestare qualsiasi cosa basta pensare dalla fine, non è sempre così semplice… o almeno non lo è stato per me. Nella mia vita ho provato di tutto per stare meglio e liberarmi dalle credenze limitanti: dalla terapia psicologica a infinite tecniche per la crescita personale. Ma nessuna di queste era davvero risolutiva.

Vuoi sapere una cosa? Mi innervosiva ancora di più vedere persone che non facevano nulla di tutto questo, eppure avevano esattamente ciò che desideravo… senza sforzarsi, senza cercare di ‘aggiustarsi’. A quel punto ho capito: qualcosa doveva cambiare.

La svolta è arrivata quando ho incontrato la mia persona specifica e mi sono imbattuta negli insegnamenti di Neville Goddard. Ho capito che il ‘personaggio’ che interpretiamo nella vita può essere cambiato quando vogliamo…perchè noi siamo molto di piu’ di un piccolo limitato essere umano…siamo i creatori della nostra realtà. Ho realizzato che tutto ciò che viviamo è un riflesso di chi crediamo di essere o avere, e che le credenze limitanti esistono solo se decidiamo di mantenerle vive.

Da quel momento, ho smesso di lottare contro il 3D e ho scelto di concentrarmi esclusivamente sul mio mondo interiore. Ho imparato che la vera validazione viene da dentro di noi.

LE CREDENZE LIMITANTI E LA VECCHIA ME

“Con onestà, ho deciso di smettere di cercare di cambiare l’immagine riflessa nello specchio e ho affrontato le credenze che mi portavo dietro sin da bambina, quando il Self Concept inizia a formarsi. È stato un percorso difficile e doloroso, ma necessario. Prendere la posizione dell’osservatore e liberarmi di quell’accumulo di emozioni represse, incollate a pensieri sminuenti come ‘non valgo,’ ‘non sono importante,’ ‘devo fare tutto da sola,’ ‘mi succedono sempre cose brutte,‘ è stato uno dei momenti più impegnativi della mia vita. Eppure, è stato anche il momento più liberatorio: ho finalmente iniziato ad amarmi davvero e a smettere di essere vittima dei miei stessi pensieri. Ho smesso di identificarmi con il passato reclamando la mia vera essenza e potere e ho iniziato a riscrivere una nuova versione di me , scegliendo consapevolmente chi volevo essere nella mia realtà ideale.

IL MIO RISVEGLIO

Ma chi era questa mia nuova versione? Ho scelto di chiamarla “La Regina“: una donna che sa di essere la creatrice della sua vita attraverso i propri pensieri, una donna che riconosce il proprio valore e sa di meritare il meglio in ogni area della sua esistenza. Che non accetta mai meno di ciò che merita. Quando ho fatto questa scelta, ho quotidianamente portato la mia consapevolezza alla mia nuova identità, scegliendola ancora e ancora e filtrando il 3D attraverso queste nuove lenti…ho iniziato a pensare dalla fine. risultato? la realtà ha iniziato a riflettere la mia nuova storia e oggi sono qui ad aiutare gli altri a fare lo stesso.